Denominazione: Marche Rosato IGT
Dettagli tecnici: Sangiovese 80%, Cabernet 10%, altre uve 10%, 12,5% Vol in Biologico dal 1995
Vinificazione: pressatura soffice, macerazione sei ore, fermentazione lenta a bassa temperatura, maturazione in acciaio (4 mesi “sur lie”), affinamento in bottiglia.
Descrizione del vino: cerasuolo lieve ed elettrico, al naso è purissimo, con note di pesca noce e succo di melograno, al palato è un concentrato di intensità e succosità senza la minima pesantezza, il tannino è un velo, il finale è fresco quanto un vino bianco, e il vino finisce pieno di succo, su note di ciliegia bianca e una punta di rabarbaro.
Saprà invecchiare, a patto che riusciate a resistere ad una beva letteralmente contagiosa.
Ci piace perché: Non è per niente facile, nemmeno nelle zone italiane che dedicano a questa tipologia una grande attenzione, trovare un rosato di territorio, ovvero un rosato non solo fruttato ed eclettico, ma che riesca a ricondurre l’appassionato chiaramente alla zona dalla quale proviene.
Prodotto in quantitativi purtroppo limitati, questo Rosato è la consueta foto in bottiglia di Collestefano.