ESPERIENZE
Pubblicato da Marco Stano il
Quasi tutte le nostre convinzioni, storie, saperi, si basano sull'esperienza. Conosciamo una persona, parla cosi, fa cosi, e quindi è cosi. Vedo un oggetto, mi ricorda qualcosa di visto e piaciuto, mi immagino come possa averlo, lo acquisto, lo vivo. Sono esperienze. Ci "formiamo" sulle esperienze e su queste mettiamo i mattoncini del nostro vivere, che ci aiutano ad andare avanti. Noi abbiamo bisogno di andare avanti. Nella conoscenza del vino l'esperienza non conta. Tutto cambia. Continuamente. Vinificazioni, enologi, vitigni, annate, affinamenti, tecniche. Un vino non è mai uguale a se stesso. Come se l'esperienza non contasse. Sei sempre in prima elementare, con il primo compagno di banco, della prima scuola, del primo anno. Devi assaggiare, sempre. E non devi farti influenzare perché le variabili che possono aver cambiato la tua esperienza sono migliaia. Caldo, freddo, locale, persone, situazione sentimentale, comfort personale, tempo. È sempre un navigare a vista; come una barca in tempesta. Il vino, per i veri appassionati, non sono caselle da spuntare, ma una distribuzione di punti da cui trarre un proprio cammino. La strada va trovata, da soli, seguendo il proprio gusto (che attenzione cambia anch'esso) nel tempo. Sarebbe bello che così fosse anche tra le persone: mai giudicare mai trarre conclusioni, su nessuno. Tutto cambia, sempre, perché non abbiamo mai le informazioni complete, su niente e nessuno. Quando capiremo questo (forse mai) saremo completi e potremo avere un giudizio autonomo! Buona settimana a tutti, e cercate la vostra strada (vinicola) sempre. Noi possiamo solo aiutarvi con i nostri corsi ed eventi :-)